Recensioni

Risaia crudele - Quei giorni dell'inverno '45

Paolo Vinciguerra
Un libro estremamente intenso, intimista, profondo, che scava dentro l'animo umano, dentro le miserie umane. Direi quasi sofferto da parte dello scrittore. Sono gli stati d'animo a risaltare e a colpire profondamente questa volta, sottolineati da dialoghi meravigliosi. Ma è anche una storia d'amore. Un amore difficile e tormentato. Rimanere indifferenti non è umanamente possibile di fronte a "Risaia crudele". Bellissimo. (leggi tutto)

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La morte scherza sul Ticino

Paolo Vinciguerra
Un romanzo che alla fine lascia molto l'amaro in bocca. Che porta a farci delle domande sulla nostra stessa esistenza. Le descrizioni del professore e di Silvana, la giovane amante, sono di una bellezza sconvolgente. Silvana la vedi davanti a te come fosse una presenza effettiva: con il suo corpo flessuoso, le gambe lunghissime ma sopratutto con il suo sguardo magnetico. Occhi che ti scavano dentro e in cui ti perderesti per sempre. Un romanzo magnifico che conferma le grandi doti di Alessandro Reali. (leggi tutto)

Patrizia Debicke van der Noot
Ma l'ansia e le incontrollabili pulsioni amorose del povero professore, che gli hanno fatto superare il livello di guardia e oltrepassare la linea di non ritorno, non gli lasceranno scampo.
In questa seconda indagine, Gigi Sambuco e Selmo Dell'Oro, dell'Agenzia Investigativa Sambuco & Dell'Oro, con sede in Borgo Ticino, verranno catapultati in un pasticcio dai contorni cupi e dolorosi, destinato ad avviarsi a una disperata conclusione in una triste e gelida giornata pavese sotto la neve. (leggi tutto)

Sara Magnoli
Sullo sfondo, la musica: da Tenco a Ciampi, da Conte a Endrigo.
E attorno ai personaggi una tela fitta, come di ragno, che avvolge persone e fatti in maniera torbida, sino alla fine, sempre nel freddo di un febbraio pavese. Dove la noia, "croce peggiore della tristezza" non permette di intristirsi neppure davanti alla morte. (leggi tutto)

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Fitte nebbie

Davide Zardo
Una storia dura, serrata, ma piena di umanità: con un detective che si commuove ai funerali; il suo socio, disincantato dongiovanni che si scopre anche capace di pensieri poetici; e soprattutto il Felicino, che accompagnato dal vecchio cane Barabba, ricerca ostinatamente la verità. Non solo quella sulla morte della sua compagna, ma quella che - avvolta dalle fitte nebbie della Lomellina e degli affari sporchi - si nasconde dietro quarant’anni di misteri italiani. Alessandro Reali è uno scrittore che farà molto parlare di sé. Questo suo primo giallo (edito da Fratelli Frilli) si legge tutto d’un fiato, con personaggi indimenticabili, e un omaggio a un territorio che, dietro le sue nebbie, nasconde una profonda poesia. (leggi tutto)

Giuseppe Previti
Reali ha una scrittura assai agile, immediata, la sua storia è ricca di motivi che la avvicinano molto al noir. La brevità della trama consente un ritmo assai incalzante che favorisce l’attenzione del lettore. Abbondano i colpi di scena e la scrittura del Reali su concede anche qualche sottofondo ironico.
Assai ben calibrati e ben caratterizzati i vari personaggi, insomma una buona prova di esordio per l’autore pavese, che si è cimentato con  il giallo ma con una storia che tutto sommato è adatta anche a chi vuole andare oltre il poliziesco. (leggi tutto)

Gabriele Scandolaro
Libro di esordio di Alessandro Reali, “Fitte nebbie” è un miscuglio di originalità e sapienza creativa. Molto gradevole da leggere è stata una bellissima e piacevole novità che consiglio caldamente a chiunque, anche ai non amanti del genere poliziesco. (leggi tutto)

Noiritaliano
Quello che è partito come un giallo normale, senza troppe pretese, si è trasformato lungo le pagine in un noir cattivo, aggressivo, fotografia di un’Italia dal volto oscuro e maledetto. (leggi tutto)

Paoblog
Opinione personale: Non mi è piaciuto. Innanzitutto i due investigatori sono personaggi quasi marginali dell’intera vicenda che ruota intorno al personaggio di Felicino Gatti, sicuramente eccentrico ed a tratti persino sgradevole, ma che dimostrerà di non essere un visionario (leggi tutto)